Stress e autostima

L’autostima non va in quarantena

Perché in questi giorni a volte mi sento poco bene con me stesso?

L’autostima è il valore che ti dai, ovvero sentirti adeguato alla vita e alle sue richieste, avere fiducia nelle tue capacità di pensare e di superare le sfide fondamentali della vita, avere fiducia nel tuo diritto al successo e alla felicità. Condizioni fortemente stressanti come quella che stiamo attraversando influiscono proprio su questo: sul sistema cognitivo (ragionamento, memoria, percezione…), emotivo (ansia, panico, mancanza di fiducia in sé stessi, senso di colpa…), sul sistema comportamentale (sonno disturbato, aumento del consumo di carboidrati, scarsa motivazione, tendenza alla procrastinazione…) e sul sistema immunitario (Giusti, Di Fazio, 2019).

“Sono fritto”

Starai pensando. No, non lo sei.

In questo momento storico dove le nostre certezze sono in bilico (non dimenticare che è un momento e, anche se non sappiamo quando, finirà!), oppure sentiamo di non averne, dove sogni e obiettivi sembrano anche loro costretti a una dura quarantena, ci sentiamo precari su vari fronti dalla salute, al lavoro, sino alle relazioni. Tuttavia, l’autostima non va in pausa e può essere nutrita dagli apprezzamenti altrui, da quello che gli altri pensano di noi e soprattutto da quello che abbiamo interiorizzato e che pensiamo e sentiamo di noi stessi.

I pilastri dell’autostima: nutrirli anche sotto stress

I pilastri dell’autostima sono sei (Giusti, Testi, 2006). Adesso, più di prima, è fondamentale nutrirli, per trarne vantaggio e fronteggiare lo stress durante questo delicato periodo.

Vivere consapevolmente

Questo primo pilastro ci richiede di essere consapevoli dei motivi e delle conseguenze delle nostre azioni.

Ai “tempi del covid-19” posso chiedermi: “Sto consapevolmente seguendo tutte le indicazioni che mi sono state date? Sono consapevolmente attento a proteggere la mia salute e quella del prossimo?”, “Sto proseguendo con la cura di me? (barba, doccia, capelli)” …  Se riesci a farti queste domande e a rispondere “si” con il tuo comportamento, stai vivendo consapevolmente! Ricordati di dirti “bravo”. Farà bene alla tua autostima e ti aiuterà a ridurre lo stress: apprezzarsi anche nelle piccole cose è un potente antidoto contro la sensazione di non valere niente. Ed essere “bravi” non è scontato!

Il senso di responsabilità

Per vivere una vita bilanciata bisogna avere un senso di controllo sulla propria esistenza.

Sembra difficile in questo momento storico, eppure…. Hai un margine di controllo: puoi agire su te stesso. Prendiamo ad esempio delle abitudini  sbagliate (fumare, poltrire troppo…). Tutti ne abbiamo. Ora hai del tempo prezioso per riflettere su te stesso e per pensare alle aree che vuoi e che puoi migliorare, e a quali passi vuoi fare per cambiarle. E puoi iniziare subito dalle “piccole cose”. Tante piccole cose ne fanno una grande.

Sentire e sapere che sei responsabile di te stesso, delle tue azioni e dei tuoi pensieri, riduce lo stress poiché incrementa il tuo potere personale su quanto puoi fare e gestire (locus of control interno), e lascia andare tutto ciò su cui non hai potere e non puoi controllare (cosa fanno gli altri, quanto durerà la quarantena…). “Posso agire su me stesso”:  prova a dirtelo frequentemente. Anche questo fa bene alla tua autostima e riduce i livelli di ansia e stress.

L’affermazione di sé

Talvolta tendiamo a metterci da parte per far piacere agli altri, non diciamo la nostra opinione per non andare contro l’opinione altrui, per paura di ferire o dispiacere. Tuttavia, è buono imparare a onorare i nostri desideri, materializzarli nella nostra realtà quotidiana, senza trascurarli. I nostri bisogni e desideri sono, infatti, una priorità. Posso ascoltare l’altro solo se prima ho imparato ad ascoltare e accogliere me stesso. In questo momento hai l’opportunità di ascoltare i tuoi bisogni e desideri fondamentali, di ri-partire da te.

Quindi, ascolta il tuo “Io” e da lì ricomincia, chiediti “Di cosa ho bisogno davvero? Cosa posso fare per averlo?”. Cerca di accoglierti con amorevolezza mentre te lo chiedi. E mettilo nella lista “obiettivi”.

Darsi degli obiettivi nella vita

Ricorda, “Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”. Se non hai un obiettivo chiaro, se non sai cosa vuoi realizzare nella vita ti sarà difficile muoverti con chiarezza: più probabilmente ti lascerai guidare dai venti (le opinioni altrui, le mode ecc.). Oggi puoi chiederti: “Quali sono i miei obiettivi di oggi e di questa settimana?” e inizia con lo scriverli sulla tua agenda. Un passo alla volta.

Utilizza questo tempo – che sembra sospeso – per lavorare proprio su questo pilastro: anche stando in casa impara a strutturare la tua giornata offrendoti diversi obiettivi da raggiungere. Questo ti consentirà di ridurre lo stress.

L’integrità personale

È fondamentale essere coerenti con i nostri valori, con i nostri principi ed è importante rimanere in linea con chi siamo come persone. Ti stai comportando in maniera coerente con te stesso? Con i tuoi valori? “Nessuno mi vede”… tu vedi te stesso! Prova a scrivere un diario, all’interno del quale depositare i tuoi pensieri, i tuoi vissuti e le tue emozioni. Ti aiuterà ad abbassare i livelli di stress e a mantenere la tua integrità personale.

L’accettazione di sé

Questo pilastro dell’autostima ti esorta ad amare chi sei, ad accettarti a tutto tondo, nelle tue virtù e nei tuoi limiti, a vivere a pieno le tue scelte. Immaginiamo come se avessi dentro “due omini” (che rappresentano due parti di te stesso). Una parte che, con tono svalutante e giudicante, ti dice: “Non sei mai abbastanza”. Parte che in questo momento stressante cercherà di parlare sempre più spesso. È  fondamentale che gli risponda la parte “pilastro dell’autostima”., creando un dialogo interno. Immaginiamo ad esempio che dica: “Non è vero, sto facendo il meglio che posso, in questo momento, con ciò che ho, sto facendo tutto ciò che posso.”

Ai tempi del virus stiamo entrando in contatto con il nostro limite: siamo esseri umani e tale limitatezza è naturale e appartiene a ognuno di noi.  Amati per questo, oggi sei abbastanza e puoi dirtelo, stai facendo tutto ciò che puoi per essere il meglio di ciò che sei. Utilizza questo tempo di stop per chiederti cosa ti piace di te, quali sono i tuoi punti forza, perché ciò che sei non te lo porta via nessuno.

 

Ricorda, l’autostima va nutrita ogni giorno, ed è attraverso il provare e riprovare che puoi raggiungere dei buoni risultati e diventare “bravo” in qualcosa (Syed, 2019). Allenarsi a mantenere alta la propria autostima è un po’ come allenare il proprio cervello a vedere il positivo. Il cervello infatti è dotato di plasticità neurale ovvero della capacità fisiologica a modificare le sue connessioni, e può essere allenato esattamente come il corpo. E ricorda che l’impegno che stai mettendo con te stesso oggi è per essere al massimo di ciò che puoi anche quando il momento storico è delicato e pressante.

Dott.ssa Francesca Esposito

Dott.ssa Federica Leoni https://federicaleonipsy.wixsite.com/psicologa

Bibliografia

  1. Giusti, A. Testi, 2006, Vincere quasi sempre con le tre A. Autostima. Assertività. Autoefficacia. Sovera
  2. Giusti, T. Di Fazio,2019, Psicoterapia integrata dello stress, Armando Editore
  3. Syed, 2019, Sei una forza. Credi in te stesso e sii coraggioso in tutto ciò che fai. Adriano Salani Edi
Stress e Autostima: come nutrirla